Nella cornice delle dolomiti
La regione vitivinicola del Bellunese è incorniciata dai paesaggi montani spettacolari delle Dolomiti, una catena montuosa Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La geografia del Bellunese è caratterizzata da vette imponenti, valli profonde e pendii dolci.
Il clima del Bellunese è di tipo alpino, con inverni rigidi e nevosi, e estati fresche. Queste condizioni climatiche particolari influenzano la viticoltura in modo significativo. Le basse temperature invernali e le notti fresche durante l’estate contribuiscono a una maturazione lenta delle uve, che porta a una maggiore complessità di aromi nei vini.
Il territorio collinare e montagnoso del Bellunese offre diverse esposizioni al sole, altitudini e tipologie di terreno. Le viti crescono su pendii soleggiati e terrazzamenti, spesso con terrazze a secco tradizionali, un metodo di coltivazione antico che permette alle radici di attingere acqua e nutrienti dalle profondità del terreno.
I vitigni coltivati nel Bellunese includono sia quelli autoctoni che alcuni internazionali. Tra i vitigni autoctoni, spiccano la Verduzzo e il Taj (rosso e bianco); è diffusa anche la coltivazione di Pinot Nero e Glera.
La produzione di vini nel Bellunese è stata storicamente di dimensioni limitate, ma negli ultimi anni ha visto un crescente interesse per la qualità à dei vini prodotti nella regione. Gli sforzi dei produttori locali e il legame con il territorio hanno portato a una maggiore attenzione e riconoscimento dei vini del Bellunese sul mercato enologico.