Kreso Petrekovic ha scelto il vino come raison d’etre, a tutto tondo.
Podrum Franjo è stata la prima iniziativa produttiva di Kreso, e ha deciso di intraprenderla nella sua terra, la Croazia. L’obiettivo è quello di valorizzare un territorio, la Bassa Stiria al confine tra Croazia e Slovenia, e i vitigni che qui sono di casa e quelli che ci sono da sempre.
La scelta delle uve è fatta sempre con gli stessi criteri e lo stesso rigore: vigne vecchie, condotte in modo magistrale da contadini che hanno il giusto savoir-faire, varietà autoctone e tradizionali, metodi di trasformazione che non prevedono interventi – nemmeno l’aggiunta di solforosa – in nessuna fase.
Kreso si divide tra New York (dove lavora per Zev Rovine’s Selection) e la Croazia, mentre suo padre presidia il lavoro in vigna e l’evoluzione del vino in cantina. L’uva proviene da due regioni: la parte finale della Stiria slovena, e la Pljesivica, in Croazia.
